
Radiazione per Esportazione al PRA
La radiazione per esportazione è necessaria quando si intende esportare definitivamente un veicolo all’estero e si vuole cancellarlo dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Questa procedura è nota anche come cessazione della circolazione per esportazione.
Chi può richiedere la radiazione
La domanda può essere presentata dall’intestatario del veicolo oppure dall’avente titolo (es. erede, acquirente non ancora registrato), allegando l’atto di acquisto in originale se non si è intestatari al PRA.
Documentazione necessaria
- Nota di presentazione (CdP o modello NP3C)
- Carta di circolazione estera o attestazione dell’immatricolazione estera (con traduzione se necessaria)
- Targhe, certificato di proprietà o foglio complementare
- Documento comprovante l’esportazione (es. bolla doganale, CMR, fattura intra-UE)
- In caso di fermo amministrativo, va allegata la prova della cancellazione del vincolo
- In caso di ipoteca o sequestro, serve l’assenso del creditore o dell’autorità competente
Costi per la radiazione
- Emolumenti ACI: €13,50
- Imposta di bollo: €32,00 o €48,00 a seconda del modulo
- Diritti Motorizzazione: €9,00 (solo per esportazioni UE)
- Eventuali costi di intermediazione presso agenzie autorizzate
Dove e come presentare la richiesta
La pratica può essere gestita presso uno Sportello Telematico dell’Automobilista (STA) o presso il Consolato d’Italia nel paese estero. Il certificato di radiazione sarà inviato al richiedente o al Consolato.
Controlli consigliati prima della pratica
Si raccomanda di effettuare una visura del veicolo per verificare l’eventuale presenza di gravami o vincoli iscritti al PRA.
Per approfondimenti consulta anche le nostre sezioni su:
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